Benché io personalmente non userei la parola ammortamento in un Bilancio di Condominio, direi che l’esempio potrebbe essere questo. Un condominio sostituisce la caldaia di riscaldamento, che ha un costo di 100 e durerà presumibilmente 20 anni. Il condominio decide di versare una quota annuale di ammortamento del “bene mobile caldaia”, ovvero 5 per ogni anno, e così facendo alla “fine vita” della caldaia ci si ritrova con la somma accantonata per il riacquisto. Va da sé che la sola parola ammortamento non è corretta come voce di spesa poiché bisogna indicare il bene che mettiamo in ammortamento, così quelle somme sono destinate a quell’acquisto e non anche ad altro. Solo una delibera assembleare potrà mutare la destinazione di quelle somme. Antonella